PAMELO ANDERSON
AKA PIERLUIGI COPPOLA
Nato a Foligno nel 1977, dove tuttora risiede, Pierluigi Coppola intraprende un percorso artistico multiforme e sorprendente. All'età di diciannove anni, Roma diviene il palcoscenico del suo sogno di diventare attore, un obiettivo che Coppola realizza con successo. Per oltre un decennio, si muove con agilità tra il teatro contemporaneo e il grande schermo, specializzandosi nello studio antropologico della Commedia dell'Arte e coltivando una fervente passione per il teatro di strada. La sua versatilità e presenza scenica lo portano a ottenere una notevole visibilità grazie a ruoli da protagonista in diverse serie televisivE.
Il 31 dicembre 2020 segna una svolta radicale nella sua espressione artistica con la nascita di Pamelo Anderson, un alter-ego concettuale.
"Anderson non esiste, esiste solo nella mia mente".
Sotto questa nuova identità, nel 2021 Coppola dà vita a oltre trenta opere, culminando nella sua prima mostra personale ospitata in un cocktail bar della sua città natale e in una performance di live painting della durata di tre giorni. Il 2022 lo vede protagonista sulla scena artistica nazionale con la sua partecipazione come finalista al prestigioso Premio MODIGLIANI di Roma e al concorso internazionale di arte contemporanea ARTKEY PRIZE.
Le opere di Pamelo Anderson si distinguono per un forte impatto visivo e un potente messaggio di denuncia sociale. Attraverso un linguaggio figurativo spesso intriso di elementi grotteschi e ironici, l'artista esplora e mette in luce le contraddizioni e le ipocrisie della società contemporanea.
Le influenze artistiche di Pamelo Anderson sono vaste e stratificate, spaziando da figure iconiche come Andy Warhol e Marcel Duchamp fino alla carica espressiva di Jean-Michel Basquiat e all'energia pop di Tano Festa.